7° Capitolo
La mamma di Simon ci stava aspettando, finalmente avrei visto dove aveva passato Simon la sua infanzia la sua camera, la sua casa insomma per era un emozione essere partecipe di una cosa appertenuta lontanamente a Simon.
Cosi la mamma di Sy mi portò a vedere la camera, era bellissima, cerano i papazetti di quando Simon era bimbo, le foto di quando giocava a calcio, delle coppe che aveva vinto, le foto dei suoi compagni di band.
I suoi cd, i suoi libri , le sue casette, il suo letto, dove dormiva quando era ragazzo prima di andarsene di casa, poi la madre conserva ancora la culla e il passegino di quando simon era un neonato.
Troppo bello emozionante, Simon mentre la madre mi fece vedere la sua stanza rimase giù a giocare con la sorella minore, che vedeva solo qualche volta quando il suo lavoro li permette di andare a trovare la madre.
Tra la sorella di Sy e me ci fù subito un intesa, non mi odiava per il fatto di aver portato via suo fratello, tanto sapeva che l'affetto del fratello non gli e l'avrebbe tolto nessuno, era un bambina dolcissima .
Io e la madre di Sy scesimo giù quando simon si ricordo che ci sarebbe stata la partita del manchester da guardare con Duncan, quindi dovettimo ritornare a casa, pero' la madre mi racconto che l'infanzia di Simon era stata un po' tormentata .
IO: signora suo figlio è un ragazzo stupendo, e il merito è suo se è cresciuto cosi
mamma di Sy: lo so ma certe volte penso di non averli dato tutto l'affetto che meritava un bambino della sua età ho fatto molti sacrifici , per lui .
Io:penso che lei per Simon abbia fatto tutto quello che una madre possa dare al figlio, simon mi parla molto bene di lei, è il suo punto di riferimento
Mamma di Sy: ah si e allora vorrà dire che sono solo delle mie preoccupazioni da mamma
Io: anche mia madre è preoccupata di non avermi dato tutto l'amore che si dovrebbe dare ad una figlia, ma io la ringrazio sempre per quello che ha fatto per me , e non smettero mai.
Mamma di Sy: brava vengo che hai dei bei principi sulla famiglia, sei una ragazza posata e intelligente
Simon dal piano di sotto mi chiama, dicendomi di sbrigarmi, che doveva essere a casa per vedere la partita, cosi la madre mi fece andare, sapendo che il figlio non si voleva perdere una partita della sua squadra del cuore.
Cosi salutammo la mamma di Simon e ce ne andammo.
Tornati a casa Simon , dovette scappare subito da Dunk per la partita cosi mi lascio a casa da sola, io ne approfitai per chiamare Beatrice per sapere come era andata la giornata con Antony.
Bea: ciaoooooooooooo vale che mi racconi?
Io: niente di che Simon è andato da Dunk a vedere la partita, e si è scordato di darmi il bacio
Bea: che stronzo, scusa la parole si dimentica del suo amore?
Io: già
Bea: vedrai che ora ti chiamerà sul cellulare per scusarsi
Io: non credo che lo farà
Bea: va bè ora ti dico comè andata con Ant la giornata
Io: si si racconta
Bea: allora abbiamo girato un po' i negozi , lui ha acquistato dei jeans
Io: e a te non ha pensato?
Bea: no
Io: allora è proprio stupido
Bea: te l'avevo detto, comunque dopo siamo andati a mangiare il gelato
Io: bene
Bea: ha pagato lui, era il minimo che poteva fare
Io: già almeno è stato carino ad offrirti il gelato
Bea: poi siamo andati a mangiare qualcosa, e mi ha riaccompagnato in hotel
Io: non ti ha portato a casa sua?
Bea: no non ho voluto io
Io: ma lui te l'aveva almeno proposto?
Bea: si
Io: meno male se nò era proprio un cafone
Bea:alla fine ci siamo scambiati i numeri, cosi stasera mi chiama prima di uscire
Io: esci stasera con Ant?
Bea: no
Io: ah esce da solo?
Bea: non lo so stasera non mi và di uscire, me ne sto in camera a guardare la tv
Io: ok ma domani pero' vi vedete?
Bea: penso di si
Io: sono contenta per te
Bea: io non tanto
Io: non penserai ancora a Lee
Bea: certo che ci penso
lui e Sara a Manchester insieme
Io: ma non puoi continuare a tormentarti in questo modo, cosi stai peggio
Bea : peggio di cosi non si puo'
Io: guarda il lato positivo,tu e Ant siete usciti insieme , siete andati d'accordo avete passato una bella giornata
da quanto sento , e domani lo rivedi, + di cosi cosa vuoi
Bea: leeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee
Io: va bè ora non pensarci fai una bella dormita e domani esci e divertiti con Ant, non pensare a Lee
Bea:ok ci sentiamo o ci vediamo domani
Io: ok ciao buona notte
Bea: ciao buona notte anche a te
La conversazione fini quando squillo il telefono era Simon
Edited by valedunk - 13/4/2006, 17:36
per non fare brutta figura, pero' non era niente male.
