1 incontro speciale, c ho riprovato..sxo vi piaccia

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valedunk
view post Posted on 5/6/2006, 15:49




Bella continuala, ma io non riesco mai a stare zitta :huh: managgia a me e quando parlo :lol: :lol: :lol: .
Sono contentissima di esserci anche io nella tua ff, continuala prestissimo che sono curiosa...... :D
 
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*ki@*
view post Posted on 6/6/2006, 16:27




scusate mai ieri si è sconnexo ;(
cmq ve ne metto 2 x perdonarmi...OK?! :rosino019zx.gif:

9° Capitolo

L’intervallo è sempre uno dei momenti più movimentati della mattina. Seduta sui gradini esterni e il mio sguardo è perso nel vuoto.Il mio pensiero è 1 solo.Ho paura.Non voglio credere che lui mi abbia presa in giro.Non voglio e basta.Ormai la felicità della sera precedente mi sembra un lontano miraggio.Mi porto una mano sulla fronte.Non voglio crederci.No e basta.Ha ragione Vale.Nn stanno più insieme.Se davvero provo qualcosa per lui devo fidarmi.Voglio fidarmi.Alzo la testa e respiro profondamente. Matteo si siede vicino a me.
Matteo:Posso?
Io:Fai pure…
Matteo:Allora cosa c’è che non va?Un ragazzo?
Io:E’ inutile che fai finta di non sapere…So che sai già tutto…
Matteo:Ok allora so già tutto,quindi veniamo al problema…Lo sai che non sono molto bravo a dispensare consigli su queste cose ma ti dico solo una cosa…
Lo guadai.
Matteo:Se davvero ci tieni a lui non rovinare tutto tenendoti questo peso dentro…Parlagli e chiaritevi subito…
Gli sorrisi.
La campana suonò.Tutti tornarono nelle loro aule.
Matteo:Dai andiamo…
Disse porgendomi una mano e aiutandomi ad alzarmi.
Io:Grazie
arrivata in mi sedetti al mio posto e aspettai con ansia la fine delle lezioni.Avevo una cosa importante da fare quel pomeriggio.

Lo so è corto cm capitolo… ^_^
10° Capitolo

Alla fine delle lezioni mi avviai a casa da sola.. Dovevo pensare al da farsi.Qnd fui uscita da cancello della scuola presi il telefono e composi il numero del mio capo d lavoro.
C:Pronto?
Io:Ciao sn Chiara…
C:Ciao dimmi pure!Anche se sospetto il motivo della tua chiamata..
Mi fermai un attimo per strada.
Io:Come scusa?
C:So perché mi hai chiamato…Deve essere per forza lo stesso della persona che mi ha chiamato meno di un ora fa….
Io:Lee ti ha chiamato?
C:Vedi che ho indovinato?Si e voleva il tuo numero…Ma perché nn ve lo siete scambiati ieri sera?
Io:Veramente…
C:Ho capito avevate meglio da fare…Comunque hai da segnare che te lo lascio?
Mi appoggia ad un muretto e cercai un foglio e una penna nel mio zaino.
Io:Si dimmi…
Scrissi quei numeri in fretta.Mi tremavano le mani.
Io:Grazie mille…ti devo un favore…
C:Non dirlo neanche…ci vediamo martedì ciao!
Io:Ciao!
Chiusi la comunicazione.Poi abbassai lo sguardo per mettere via il prezioso foglietto,non potevo rischiare di perderlo!Mentre chiudevo lo zaino tenevo lo sguardo basso e cercai il telefono nella tasca.Sul display c’era 1 numero.Quando lo lessi il mio cuore cominciò a battere più forte.Anche se non lo avevo salvato in rubrica sapevo a chi apparteneva.Risposi
Io:Pronto?
Lee:Ciao Chiara
Non so cosa mi impedì di mettermi a saltare dalla felicità.
Io:Ciao Lee
Lee:Come stai?
Io: c’è stt d meglio….Tu stai bene?
Lee:Mi sento esattamente come ti senti tu….
Ci fu qualche attimo di silenzio.Io cercavo le parole giuste da dire.
Io: Lee io…
Lee:Mi manchi tanto…
Mi bloccai e non finì la frase.
Io:Mi manchi anche tu…
Lee:Dove sei ora?
Io:Sto tornando a casa da scuola…Tu dove sei?
Lee:In macchina…Sto tornando in hotel…
Ancora silenzio.
Io:Lee…Ti devo chiedere una cosa molto importante…
Lee:Si lo immagino…
Io:Ah…
Lee:Mi dispiace…Avremmo dovuto parlarne…
Io:Lo so ma avrei dovuto chiedertelo…Ma ero troppo felice da quello che stava accadendo…
Lee:Anche io ero felice…E non ho pensato a parlartene…
Io:Nn preoccuparti…Ma ora dimmi la verità…
Lee:Io nn sn + fidanzato…Da prima che venissi in Italia e ti incontrassi…Chissà cosa hai pensato di me…
Io:Veramente nulla…Mi sono detta che se davvero provavo qualcosa per te dovevo fidarmi di te...
Lee:Provo davvero le cose che ti ho detto ieri notte…
Io:Lo so…Già lo sapevo ma ora ne sono sicura…
Lee:Mi dispiace se sei stata male x me…
Ancora attimi di silenzio.Poi il coraggio che si era impossessato si me quella notte tornò di nuovo in me.
Io:Vorrei che tu fossi qui con me…
Lee:Lo vorrei anche io…Continuo a pensarti…
SILENZIO…
Lee: Ora devo andare…Ti richiamo prestissimo…
Io:ok..ciao..
Lee:Ciao…
Aspettai che mettesse giù e poi chiusi anche io la comunicazione.

Continuo???




lo so è molto corto..ma prima commentate prima posto..no? ^^
 
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valedunk
view post Posted on 6/6/2006, 17:15




Bella Bella , continuala ti prego, sono super curiosa di sapere come và avanti ;) :D
 
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*ki@*
view post Posted on 6/6/2006, 17:19




11° Capitolo

Arrivata a casa buttai lo zaino in un angolo e mi distesi sul divano. Poi il telefono di casa squillò.
era la Vale ke diceva ke c'era Lee a cd:live…
kiusi la comunicazione.Rimasi incantata davanti alla tele con il telefono ancora in mano.Mamma mia quanto era bello.La sua esibizione finì e dovette lasciare il palco.
Misi il telefono sul tavolo e mi sedetti su una sedia.
Il silenzio mi avvolgeva.Ero sola in quella casa.Rimasi con lo sguardo perso nel vuoto per una decina di minuti mentre la mia mente macchinava pensieri uno dopo l'altro.
Pensavo a Lee. Ripercorrevo tt gli avvenimenti degli ultimi giorni.
Xk nn ero andata con lui?Ma non potevo stare li a piangermi addosso.Mi alzai e andai al piano di sopra.Posai le mie cosa sul mio letto.Mi guardai intorno.Ovunque mi girassi il dolce viso di Lee mi sorrideva.Mi avvicinai ad un suo poster,il mio preferito.Si trovava appeso alla porta d'entrata.La ricopriva quasi tutta.Aveva lo sguardo serio.Posai una mano sul suo viso.Chiusi gli occhi.Come era possibile che in quel momento ero al massimo della felicità ma allo stesso tempo essere la persona più triste di questo mondo?Con questo pensiero riaprì gli occhi e lo guardai di nuovo.Feci un sospiro e mi diressi in bagno.Chiusi la porta. Aprì l'acqua e mi preparai per 1 bel bagno.Mi tolsi i vestiti e mi immersi nella vasca piena d'acqua.. csì m rilassai…
Ma non riuscivo a togliermi dalla testa Lee.Continuavo a rivedermi davanti agli occhi il suo viso.Il sorriso che mi aveva rivolto la prima volta che c'eravamo parlati.La sua voce.Le sue mani che mi accarezzavano.Mamma mia non ce la facevo più.Mi misi seduta appoggiando la testa al bordo.Non avevo più molta voglia di stare in vasca.Mi alzai ed uscì avvolgendomi nell'accapatoio.Tirai via il tappo e rimasi a guardare l'acqua che se ne andava.Piano piano la vasca si svotò.Mi alzai e me ne andai in camera mia.Mi stesi sul letto.
Ero vuota.Stanca.Ma allo stesso tempo felice.
Per tutto il giorno mi sentì così.Cominciavo entusiasta a fare una cosa e subito dopo mi stancavo e smettevo.Così tirai fino a sera.
Erano le otto passate.Fuori il sole era quasi sparito.Io ero seduta sul divano con la tele accesa ma non la stavo guardando.Il mio sguardo era perso fuori dalla finestra.Poi avvenne una cosa strana.
Ero + tranquilla.Ora che finalmente avevo compreso il significato del mio comportamento.Ora che il mio cuore batteva normalmente all'unisono con quello di un'altra persona che purtroppo non era accanto a me in quel momento.La xsn che per la prima volta mi stava facendo provare una sentimento grandissimo.Un sentimento chiamato amore…

Qst capitolo 4se è 1 po' noioso^^
 
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valedunk
view post Posted on 6/6/2006, 17:28




Adesso mi viene un po' di tristezza, basta tristezza, oggi sono già triste :( per i cavoli miei , quindi Kia fammi sorridere almeno tu :) con la tua bellissima fan fiction................
 
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*ki@*
view post Posted on 6/6/2006, 17:35




12° Capitolo

Quella sera andai a letto presto.Non sentì nemmeno i miei genitori rientrare.Il mattino dopo mi svegliai verso le dieci e i miei erano già svegli.
Mamma(vedendomi arrivare in cucina):Buon giorno!
Io:Giorno
M:Quando siamo tornati tu già dormivi ieri sera…
Io:Lo so…
M:Qualcosa non va?
Io:No…Tutto ok…
Tornai di sopra. Aprì la finestra in modo che entrasse un po’ d’aria.Mi affacciai.Il sole c’era ma l’aria era fredda. nn avevo idea di quello che stesse facendo Lee,ma speravo di sentirlo presto.
Fu così che passarono le due settimane più lunghe della mia vita.Lee lo sentivo minimo una volta o due al giorno.Tutte le volte che sentivo la sua voce mi scioglievo e non riuscivo a dirgli quello che provavo.Poi ci ripensavo e lo richiamavo ma senza risultati.Non riuscivo a superare questo blocco.
Le giornate passavano lente. Scuola,casa,lavoro. Più o meno era così.L’unico cambiamento era il fatto che avevo aumentato le ore di lavoro.Ormai i giorni da tre erano diventati cinque.Sempre la sera fino a tardi.Ogni volta che qualcuno entrava mi precipitavo a vedere chi fosse sperando che fosse Lee.Piano piano perdevo le speranze.
Notai solo una cosa.Da una settimana a questa parte avevo notato che tutti i giorni alla stessa ora una donna con occhiali scuri e cappello o foulard entrava nel locale,ordinava la sua acqua naturale,si sedeva al solito tavolo e poi,prima della chiusura se ne andava.Non parlava mai con nessuno.Io non ci facevo molto caso.
Un sabato sera decisi di fare un turno in più.Rimasi li tutto il giorno.Puntuale la donna entrò.Come il solito rivolse uno sguardo al bancone.Mi vide.I nostri sguardi si incontrarono(anche se era difficile da dire dato che portava i soliti occhiali scuri!).Poi si sedette al solito tavolo.
La giornata passò abbastanza in fretta anche se a me sembrò un eternità.Venne sera.
Verso le undici e mezza il locale divenne vuoto.La donna si alzò e se ne andò.Carlo era nel retro con i rifornitori.Rimasi sola.Mi sedetti davanti al bancone sullo stesso sgabello sul quale si era seduto Lee quella sera di due settimane fa.Appoggia la faccia tra le mani.Ascoltavo il silenzio.Il locale era orami chiuso ma non avevo voglia di tornare a casa.Volevo rimanere li,li dove i nostri sguardi si erano incontrati per la prima volta. Ormai ero stesa su tt il tavolino a guardare il vuoto..
La porta si aprì.Che strazio i clienti che non leggono il cartello “chiuso”!
Io:Siamo chiusi!!!!!! (cn voce stanca e arrabbiata nll stexo tempo)
Mi girai appena ma non vidi in faccia il cliente.
Lee:Peccato mi hanno detto che la cameriera è proprio carina…
Mi girai meglio e lo vidi.Era li in piedi con gli occhiali da sole in mano e stava sorridendo.Quello che per due intere settimane avevo solo sognato finalmente stava diventando realtà. Lee era tornato…
Lentamente mi alzai e gli camminai incontro.Mi resi conto di sorridere davvero per la prima volta da quando era partito.Quando fui a poco da lui mi fermai.Lo guardai negli occhi.
Io:Dimmi che non sei un sogno ti prego…
Mi prese le mani.Mi stava guardando anch’esso negli occhi.
Lee:Solo se sentirò lo stesso da te…Non sai quanto ho desiderato rivivere questo momento…
Lo abbracciai forte.Finalmente era li.La gioia e la felicità se la facevano da padrone dentro il mio cuore.
Io:Mi sei mancato tanto..
Lee:Mi sei mancata tantissimo anche tu…
Rimanemmo abbracciati per quella che mi sembrò un eternità.
Gli tenevo una mano intorno alla vita ed appoggia la mia guancia alla sua spalla.Lui mi prese una mano.Con l’altra mi accarezzava i capelli.Non parlavamo.Sentivamo che nulla in quel momento diceva più dei nostri gesti.
Lee:Devo chiederti una cosa e spero che accetterai perché non ce la faccio più a starti lontano….
Si fermò un secondo e poi ricominciò a sussurrarmi nell’orecchio
Lee: Vieni da me stanotte…
Rimasi un attimo stordita da quell’ultima affermazione.Non me lo aspettavo,anche se era quello che volevo.
Io:Mah…Io…Non posso…Devo…
Lee: tua mamma lo sa ke stanotte nn torni..pensa ke 6 da vale, xk nn vieni da….Così stiamo un po’ insieme…
L’unica cosa che avrei voluto fare era digli si mille volte si!
Io:ok…
Lee mi prese per mano e mi portò fuori dal locale.Andammo a fare un giro per le vie illuminate di Milano.Mi raccontò quello che aveva fatto,chi aveva incontrato,quello che aveva visto.Gli occhi gli brillavano.Sembrava un bambino a Natale tanto era felice.Poi ci sedemmo fuori da un bar.Un paio di uomini suonavano dei buffi strumenti e cantavano strane canzoni in dialetto.
Ci raccontammo un sacco di cose.O per lo meno lui parlava e io ascoltavo.Notai che mentre parlava usava molto la gestualità e sorrideva parecchio,sembrava davvero felice.
Verso mezzanotte e un quarto si mise a piovere.Eravamo senza ombrello così ci dirigemmo verso l’albergo dove Lee alloggiava.Entrammo nell’ingresso completamente bagnati.Lee scambiò due parole con un uomo che doveva essere il direttore.Questo gli strinse la mano e gli consegnò la chiave.Poi tornò da me,mi prese la mano e insieme ci dirigemmo di sopra.
Salimmo le scale e arrivammo al primo piano.Sia alla nostra destra che alla sinistra avevamo un lungo corridoio con tante porte rosse.Mi condusse a destra.Superammo undici porte.Poi tirò fuori la chiave e la infilò nella serratura della dodicesima porta.Entrammo.La camera era molto grande.Andando avanti vidi un’ampia anticamera con due divani bianchi separati da un tappeto enorme.Tra questi due c’era un tavolino sul quale era appoggiata una bellissima lampada.Avanzando sulla sinistra,dietro una porta scorrevole si trovava un letto molto grande con lenzuola bianche perlate e un copriletto beige.Ai lati erano situati armadi e poltrone uguali ai divani precedenti.Alle pareti si trovavano quadri simili a quelli che avevo visto al piano inferiore.Le finestre erano molto grandi con ampi balconi.Era la camera più bella che avessi mai visto.O forse lo era perché ero insieme a Lee.Ero bagnata e avevo freddo ma non mi importava,ero felice come non mai.In quel momento mi abbracciò da dietro e mi mise le mani sul ventre.Io gliele strinsi.
Io:Sono talmente felice che ho paura di svegliarmi e scoprire che è tutto un sogno
Lee:Non ti preoccupare è tutto vero… Guarda siamo tutti bagnati…Forse è meglio se fai una doccia calda…
Io:Si forse è meglio.
Un altro starnuto.
Lee:In bagno trovi gli asciugamani…Gli ho fatti portare prima di uscire…
Io:Ok…
Lee:Ti aspetto di la…
Si girò e lo guardai andare verso la porta scorrevole ed aprirla.Poi andai verso il bagno.Entrai.
 
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valedunk
view post Posted on 6/6/2006, 17:48




Bellissima, wow era ora che Lee tornasse da te, non mi piaceva vederti triste :( , speriamo che questa volta Lee rimanga con te, e chisà se ti presenterà gli altri ragazzi del gruppo, sono curiosissima, di vedere come prosegue, di una cosa sono certa ma ora non te la dico......
Continua a postarla troppo bella , complimenti ;)
 
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*ki@*
view post Posted on 6/6/2006, 17:50




thanks :lol:
la continuo domani..ma potrei anke adexo.. :shifty:
 
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dolcedunk
view post Posted on 7/6/2006, 18:22




sorry kiara se nn ho + commentato ma ho avuto qlk problemino cn il pc!!!cmq adesso mi sn aggiornata.........e ke dire???ke romantici qst cap!!!!mi potresti fare un enorme favore????mi potresti inserire nella tua ff???????sempre ke x te vada bn!!xkè io sn un'appassionata d ff....e mi piacerebbe tantiximo essere nominata in una d qst....poi qst mi piace particolarmenet!!!!!CONTINUALA PRESTISSIMO!!! tvtttttb kiss kiara
 
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*ki@*
view post Posted on 11/6/2006, 13:08




13° Capitolo

Mi chiusi la porta alle spalle.Quello non era un bagno era una stazione termale!I sanitari erano tutti bellissimi e pulitissimi,la vasca era enorme e la doccia aveva la sauna.Gli asciugamani erano appoggiati vicino al lavandino.Aprì l’acqua e mi tolsi i vestiti.Mi misi sotto la doccia.L’acqua calda mi riscaldava.Mi misi sotto completamente chiudendo gli occhi.Era così rilassante.Guardai per terra.Vi erano almeno una decina di contenitori per bagno doccia e shampoo.Erano attrezzati in questo hotel!
Non sapevo nemmeno che esistesse il bagno doccia all’aroma di “savana africana”.E a giudicare dall’odore doveva essere una savana piena di fango.Alla fine trovai quello che cercavo:Bagno doccia alla menta con estratti di ortica.Quello che usavo anche io a casa.Molto utile per rinfrescare.In fretta mi feci la doccia e chiusi l’acqua.Di solito a casa ci sto delle ore ma a casa non c’è mica Lee Ryan che mi aspetta in camera no?
Presi un asciugamano,uno di quelli grandi e me lo avvolsi intorno.Poi mi frizionai i capelli per asciugarli.Quando più o meno furono asciutti venni presa dal panico,non avevo nulla da mettere!Piano piano aprì la porta e uscì dal bagno.Nessun rumore.Chiusi la porta e mi diressi verso la camera.Tasi l’orecchio ma non sentivo nulla nemmeno li.Preoccupata entrai.Andai vicino al letto ma Lee non c’era.Ma dove era finito?Poi lo vidi uscire da una porta laterale che non avevo notato.Indossava solamente un paio di pantaloni blu e aveva un asciugamano in testa con il quale si stava asciugando i capelli.
Lee:Hai già finito?
Io:Si…Ma dov’eri?
Lee:Nell’altro bagno…
Io:Ah non sapevo ci fosse…
Mi si avvicinò.Io indietreggiai un pochino,d’altronde ero senza vestiti un pochino di imbarazzo c’era.Lui non ci fece caso.Era vicino,troppo vicino.Mi accarezzò e capelli.Mi baciò e si fermò.Ci guardammo.Eravamo talmente vicini che i nostri nasi si sfioravano.
poi d nuovo m baciò.Un piccolo dolce bacio.Poi un altro.Un altro e un altro ancora.Mi ero quasi dimenticata che non avevo nulla addosso tranne un asciugamano.
Io:Non ho nulla da mettermi…
Lee:Lo so…Per questo ti ho preso qualcosa io…Vai è di la…
Andai nella stanzetta.Sul divano centrale vi era una scatola bianca.La aprì,dentro c’era una bellissima camicia da notte.La presi in mano e la portai in bagno per provarla.Mi chiusi la porta e mi guadai allo specchio.La tenevo alzata davanti a me per immaginarmela addosso.Ma non potavo metterla senza biancheria sotto.Mi sedetti sul bordo vasca.La mia borsa era li vicino.Guardai meglio e vidi che dentro c’era un pacchettino con un fiocchettino rosso.Lo presi in mano,dentro c’era quel completino che da settimane rimiravo dalla vetrina di un negozio.Semplice e bianco ma a me piaceva.Me lo misi.La misura era giusta,ma chi era stato?Guardai meglio la carta e vidi che c’era attaccato un bigliettino che diceva:
“UN REGALO PER TIRARTI SU DA UNA AMICA SPECIALE!P.S. SO CHE TI SERVIRà STASERA!UN BACIO VALE…”
Che gentile che era stata!Si meritava un regalo speciale anche lei.Ma ci avrei pensato dopo.Ripresi in mano il regalo e me lo misi.Mi guardai lo specchio,non era per niente male;era di un azzurro chiaro ed aveva le bretelline sottili che coprivano perfettamente quelle dell’intimo e scendeva dritta e morbida fino al ginocchio.Non mi stava male.Presi coraggio e tornai di la. Lee era seduto sulla poltrona e mi stava aspettando.Quando mi vide si alzò in piedi.
Io:Come mi sta?
Lee:Sei bellissima…
Andai dritta da lui e lo baciai senza lasciargli replica alcuna,ero troppo felice di averlo ritrovato e non lo avrei più lasciato andare via facilmente.
Cominciammo dandoci piccoli baci.Poi diventarono sempre più appassionati man mano che andavamo avanti.Gli misi le braccia intorno al collo,lui mi toccava la schiena.
Senza che ce ne accorgessimo finimmo coricati sul letto.Ormai non riuscivo più a ragionare.Volevo soltanto che non finisse mai.Fui riportata in me stessa quando sentì la sua mano scivolare sotto la camicia da notte.Ogni suo leggero tocco sulla mia pelle mi provocava un brivido che mi percorreva la schiena da cima a fondo.Allo stesso tempo però cominciavo a temere.Temevo quello che stava per succedere.L’avevo sempre sognato ma lo temevo.Lui continuava a baciarmi ma io cominciai ad essere presa da una leggera stretta allo stomaco.Poi lui se ne accorse.
Lee:Ti sento tesa…Qualcosa non va?
Mi misi seduta.Lui fece lo stesso davanti a me.
Io:Ecco vedi io….
Cavoli era difficile da spiegare.Non sapevo come dirglielo.Non mi ero mai trovata in questa situazione con un ragazzo.
Io:Vedi…E’ difficile…Non so come dirtelo…
Avevo paura che mi considerasse un immatura, ma in fondo non era colpa mia se non avevo ancora avuto la mia “prima volta”con un ragazzo!Il fatto era che il ragazzo giusto ancora non lo avevo trovato.
Rimase calmo e sereno davanti a me.
Lee:Non devi spiegarmi nulla…Ho capito quello che vuoi dirmi…
Ero mortalmente imbarazzata.Tenevo lo sguardo basso.Lui mi mise una mano sotto il mento e me lo fece alzare con delicatezza.
Lee:Guarda che non è una cosa di cui vergognarsi…Non voglio assolutamente forzarti a fare una cosa alla quale ancora non ti senti pronta…
Si avvicinò a me e guardandomi si mise ad accarezzarmi i capelli.
Lee:Dovrai dirmelo tu quando e se te la sentirai capito?Non devi farlo solo perché credi che facendolo mi faresti un piacere ok?
Annui sorridendo.In quel momento mi sentivo una bambina al quale veniva spiegato una cosa a lei nuova da un fratello più grande.Questa cosa non mi piaceva molto,ma purtroppo era così.La cosa che mi rendeva sicura era il fatto che lui aveva appena detto che mi avrebbe aspettata.
 
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valedunk
view post Posted on 11/6/2006, 13:20




Bella bella, ti prego continuala al piu' presto :D :D :D ...
Vedi a che servono le amiche, a farti i regali al momento giusto :lol: :lol: :lol: :lol: :lol: , se no rimanevi nuda d'avanti a Lee.............
 
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dolcedunk
view post Posted on 12/6/2006, 10:35




bellissimaaaaaaaaaaaaaaaaaa!!!!!!!!!!!!!!bravaaaaaaaaaa!!continuala prestooooooooooooo
 
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*ki@*
view post Posted on 13/6/2006, 10:51




14° Capitolo

Lee:Dai tira fuori la testa di li…
Io:No finchè non è finito!!
Lee:Ma dai che non si vede nulla ora…
Io:Ho detto no!!
Mi tolse la coperta che mi copriva il viso.Io me lo coprì con le mani.
Io:Ho detto che non lo voglio vedere!
Mi prese i polsi e cercò di togliermele da davanti.Ingaggiammo una piccola lotta.Io cercavo di tenere le mani davanti al viso,lui cercava di farmele togliere.Vinsi io.
Lee:Uff mi toccherà usare le cattive maniere…
Io alzai 1 dito e lo guardai allarmata.Lui cominciò a farmi il solletico,cosa che io soffro terribilmente.
Io:No…così non vale…
Mi coricai ridendo.Lui,sopra,continuava.
Lee:Allora vedi che un modo lo trovo?
Io:Ok ti prego basta….
Lui smise.Tornammo seduti.Eravamo vicini.Si chinò e mi diede un bacio.Dopo ci guardammo.Improvvisamente si scostò leggermente e vidi la scena in tv.
Io:Oddio che schifo si sta tagliando la gamba!
Lee:Visto che ti ho fatto guardare?
Io:Così non vale…Io odio i film horror….Mi fanno paura poi non riesco a dormire…
Lee:Vorrà dire che dormiremmo abbracciati…Dai non fa così paura…
Io:Non fa così paura?Il collezionista di ossa non fa così paura…La nave fantasma non fa così paura…Ma ad una che ancora oggi dopo due anni che ha visto The Ring guarda ancora con sospetto la tele non puoi dire che Saw L’enigmista non fa paura!!
Lee:Perché sei riuscita a vedere The Ring?
Io:Tutti e due…
Lee:Wow che brava…
Io:Mi prendi in giro?!?
Lee:Un pochino…Comunque hai solo bisogno di allenamento...Dai ho letto che tra un ora danno “Non ho sonno” di Dario Argento…
Io:Non ci provare nemmeno…
Lee:Allora guardiamo qualcosa di più leggero per cominciare…L’esorcista?
Io:E tu me lo chiami leggero?
Lee:La casa dei 1000 corpi?
Io:Se volevo vedere una carneficina andavo in una macelleria…
Lee:Non aprite quella porta?
Io:Ancora non mi sono ripresa da quando il mio amico si è vestito da faccia di cuoio e mi minacciava con la motosega lo scorso anno…
Lee:Ok…
Disse spegnendo la tele.
Io:Non hai detto che volevi passare un po’ di tempo insieme?
Mi abbracciò.
Lee:Si è vero…
Ci coricammo insieme.Appoggiavo la testa alla sua spalla.
Lee:Non mi hai ancora detto cosa hai fatto nelle due settimane in cui sono stato via…
Io:Nulla di nuovo…Lavoravo andavo a scuola e tornavo a casa…Vita monotona la mia…Meno male che ora abbiamo due giorni di vacanza…
Lee:Lunedì e martedì?
Io:Si…
Un attimo di silenzio.
Lee:Ti va se….
Io:Non devi neanche chiederlo…Sai che la risposta è si…
Lee:Ma a tua mamma cosa dici?
Io:Che vado in montagna con Vale come avrei dovuto fare…
Lee:Già avevi programmato?
Io:Speravo che tornassi in tempo…
Lee:Purtroppo però martedì sera io non ci sarò…
Io:Lo so…
Lee:Domani sera cosa fai?Anzi cosa ti andrebbe di fare dato che rimani qui con me…
Io:Non so…Perché?
Lee:Perché ci sarebbe una festa…Mi sono appena arrivati due inviti…Certo se non ti va possiamo fare altro..
Io:No mi va invece..
Lee:Davvero?
Io:Davvero…
Il mio telefonino cominciò a vibrare.Mi alzai e tesi il braccio verso il comodino per prenderlo.Guardai chi mi aveva cercata.Il solito numero che non conoscevo,che strazio!
Io:Uffa!
Lee:Che c’è?
Io:Nulla il solito numero che non conosco…
Misi giù il telefono e tornai tra le sue braccia.Rimanemmo così per la mezz’ora seguente.Poi sentivo che i miei occhi diventavano sempre più pesanti.Li chiusi.Ormai ero entrata nel dormi veglia,dormivo ma sentivo quello che mi succedeva intorno.Lui era sveglio e continuava ad accarezzarmi la testa.Si fermò,evidentemente si era accorto che mi ero addormentata.Mi fece due carezze sulla fronte e poi me la baciò.Si mise a sedere e cominciò a trafficare con qualcosa,cosa stava facendo?Poi capì:Aveva preso il lenzuolo e mi aveva coperto.Si coricò di nuovo vicino a me.Mi mise una mano intorno alla vita e mi diede ancora un bacio sulla fronte.
Lee(sussurrando):La verità è che nemmeno io riesco a vedere i film horror… Poi spense la luce.
 
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dolcedunk
view post Posted on 13/6/2006, 20:32




ke dolseeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee!!!!continua prestissimoooooooo
 
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*ki@*
view post Posted on 14/6/2006, 22:01




15° Capitolo

Il mare era nero come la pece.Io ero su una barchetta di carta.Le onde erano enormi.Una mi travolse e mi fece cadere dalla imbarcazione.Cercavo di nuotare ma non ci riuscivo fui trascinata sotto da una enorme piovra che..
Mi svegliai.Mamma mia che incubo.Aprì gli occhi.Dov’ero?Mi voltai e vidi Lee che dormiva accanto a me.Io ero coricata verso la fine del letto,lui era nella stessa posizione ma verso di me,il suo braccio era ancora intorno alla mia vita.Senza svegliarlo mi alzai ed andai nell’anticamera in cerca di un po’ d’acqua.Vidi che vicino alla televisione c’era un piccolo frigo.Dentro c’erano delle bottiglie d’acqua.Ne presi una e ne versai un po’ nel bicchiere,poi la rimisi in frigo.Guardai l’ora.Le quattro e mezza.Andai vicino alla finestra e guadai fuori.Aveva smesso di piovere.Il cornicione del balcone era ricoperto di piccole gocce d’acqua,queste illuminate dalla luna sembravano tanti piccoli frammenti di cristallo.Rimasi un po’ li per cercare di dimenticare il sogno appena fatto.Ogni tanto capita di fare quei sogni che ti lasciano scombussolata.Dopo tornai verso la camera.Mi sedetti sul letto. Lee era nella stessa posizione di prima.Aveva le labbra socchiuse.Lo guardai.Rimasi ipnotizzata dal suo respiro.Quanto era bello.Sembrava davvero un angelo.mi coricai accanto a lui.Mi misi di fronte a lui.Presi il suo braccio e me lo rimisi intorno alla vita.Appoggiai il viso tra il collo e la sua spalla.Rimasi qualche minuto ad ascoltare il suo respiro poi chiusi gli occhi.Prima di riaddormentarmi fui però tormentata da una vocina nella mia testa.Essa mi dava della stupida per avergli detto di no qualche ora prima ma ci pensò il mio cuore a zittirla.
Il mattino dopo mi svegliai.Lee nn era accanto a me.Mi alzai a sedere.Non sentivo nessun rumore.Andai nel bagno dove si era lavato la sera precedente.Non c’era.Decisi di approfittarne,mi lavai il viso.Feci tutte le mie cose e poi tornai di la.Non era tornato.Mi sedetti a letto.Con la schiena appoggiata allo schienale.Dove era andato?Erano le dieci del mattino.Sentì la porta della camera aprirsi e poi chiudersi,poi lui venne verso di me.
Lee:Ti sei svegliata?
Io:Si ma tu è tanto che lo sei?
Lee:no mezz’ora…sn sceso x incontrare alcune persone…
Si sedette accanto a me.
Lee:Dormito bene?
Io:Si…
Mi diede un bacio.
Lee:Allora cosa facciamo oggi di bello?
Io:Non lo so…Io dovrei andare a casa per prendere dei vestiti…Uso come scusa il fatto che devo preparare le valige per andare con Sami…
Lee:Ok allora ti accompagno…Così poi ti do il tempo di prepararti per stasera…
La festa!Me ne ero dimenticata!
Io:Dov’è a proposito?
Lee:Qui a Milano…Ci sarà un po’ di gente…
Io:Ok ma non è una di quelle serate in cui ci vuole il vestito lungo vero?
Lee:No è solo una festa per la promozione del cd…Nulla di formale…
Io:Ok…
Si coricò vicino a me.
Lee:Ti va un caffè?
Io:E me lo chiedi?Io senza caffè non vivo…
Velocemente mi vestì e cercai di mettermi a posto i capelli(senza riuscirci troppo)e insieme uscimmo dalla camera.Uscimmo dall’hotel e ci dirigemmo in un bar li vicino.Ci sedemmo e prendemmo un caffè.Mentre aspettavamo il mio telefono(come sempre nei momenti meno opportuni!)cominciò a squillare.
Io:Pronto?
Vale:Oh ciao!Non pensavo di trovarti sveglia!
Io:Ciao Vale!
Vale:Ho interrotto qualcosa??
Io:No…
Vale:Dove sei o meglio siete?
Io:Stiamo prendendo un caffè…
Vale:Nemmeno in punto di morte rinunceresti al tuo caffè mattutino…
Io:Ma neanche a quello di metà mattina o del pomeriggio…
Vale:Allora..io parto stasera per la montagna…dopo cena quando torna mia mamma…
Io:Ok allora io vado oggi a casa a far finta di prendere la valigia…
Vale:Poi vieni da me…Così ti preparo io per stasera…
Io:Non lo so…Poi ti faccio sapere ok?
Vale:Ok ora ti lascio…a Dopo…
Mi rimisi il telefono in tasca.
Io:Scusa era la mia amica…
Lee:Mi piacerebbe conoscerla…Me ne hai parlato tanto…Sembra simpatica…E poi è grazie a lei se ci possiamo vedere no?
Mi prese una mano.
Io:Magari oggi...Dopo che mi hai accompagnata a prendere la roba a casa mia…
Lee:Si ok…Senti ti dispiace se poi ti lascio li da lei e poi ti ripasso a prendere prima della festa?Devo fare delle cose…
Io:Si non c’è problema…..
Finimmo i nostri caffè ma rimanemmo seduti a parlare per un'altra ora.Era così bello parlare con lui.Mi trovavo estremamente a mio agio.Andammo in giro per Milano per le due ore successive,intanto gli facevo un po’ da guida.
Lee:Che dici andiamo?
Io:Si ok
Lee:Torniamo in albergo
Ripercorremmo i nostri passi fino in albergo.Lui prese la macchina e ci dirigemmo verso casa mia.


ve ne metto 1 altro daiii ^^ qst m fa ridere xD

16° Capitolo

Cautamente aprì la porta di casa.Nessun rumore.La casa era vuota.
Io:Vieni non c’è nessuno…
Lee entrò e io chiusi la porta.Era così strano averlo in casa mia.Si guardava intorno.Sulla sinistra appena entrati c’era la sala,sulla destra la cucina.Lui si diresse in sala.Stava osservando le due grandi passioni di mia mamma.Sulla parete dietro ai due divani erano appese tantissime maschere di porcellana,le collezionava.
Lee:Qualcuno in casa tua le colleziona?
Io:Mia mamma…Ogni volta che andiamo da qualche parte,se le trova,ne compra almeno due…
Lee:Ma che casa carina…Di sopra ci sono le camere?
Ecco.Lo sapevo.Ora che facevo?
Io:Perché?
Risposta sbagliata.
Lee:Perché mi piacerebbe vedere la tua…Vedere cosa fai e dove stai quando non sei con me…
Non doveva vedere la mia camera!Assolutamente!Ma se me lo chiedeva con quello sguardo…Come facevo a dirgli no?
Io:Ok…
Salimmo le scale.Quando fummo quasi vicino alla porta della mia camera mi girai verso di lui.
Io:Ma sai la mia camera non è poi così interessante…
Lee:A me interessa…
Io:La divido con mia sorella e magari a lasciato i giochi in disordine…
Lee:Ho anche io fratelli piccoli…Sono abituato…
Io:Ho dimenticato di passare l’aspirapolvere!
Lee:Insomma cosa c’è?Non vuoi farmela vedere per qualche motivo?
E ora che gli dicevo?Mica potevo esordire con una frase del tipo “Si è piena di tuoi poster perché sono “malata” di te…”
Io:Ok…Ma per favore non spaventarti…
Lee:E perché dovrei?
Entrammo in camera.Fortunatamente era in ordine.Ma i poster erano li al loro posto,ovunque.Mi sedetti sul letto.Lui guardò i suoi poster e poi mi raggiunse.
Io:Ora fuggirai urlando che sono pazza?
Mi abbracciò.
Lee:E perché?Mica è una cosa brutta…Anche io avevo la camera tappezzata di poster a casa mia…
Chiusi gli occhi e appoggiai la testa sulla sua spalla.Era bellissimo essere con lui nella mia camera.Quante volte avevo immaginato quella scena?Io e lui abbracciati in un casino di scenari diversi ma non avrei mai immaginato che un giorno sarebbe successo proprio in camera mia.
Lee:Guarda qua…Che capelli orribili…
Stava indicando un suo piccolo poster che era appeso sulla parete dietro di noi.
Io:Perché mica vero…Tu sei bello sempre…
Mi diede un bacio.Mi face appoggiare delicatamente ad un cuscino.Sentivo che piano piano stavo cominciando a lasciarmi andare.Un rumore.Qualcuno stava aprendo la porta di casa.Mi rialzai immediatamente.
Io:Oh no mia madre cosa fa qui?
Andai sul pianerottolo.Aveva appena richiuso la porta.Tornai in camera.Non poteva trovare Lee.Cosa dovevo fare?Mi guardai intorno cercando una soluzione.Poi mi venne una idea,folle ma mi venne.
Lo presi per mano.
Lee:Che fai?
Io:Cerco di proteggerti…
Lee:Cosa?
Io:Poi ti spiego…
Così dicendo lo chiusi dentro il mio armadio.
Mamma:Non pensavo fossi a casa..
Mi girai di scatto e rimasi appoggiata all’anta dell’armadio.
Io:Mamma ciao!Non ti ho sentita entrare…
Mamma:Non dovevi essere in montagna con Vale?
Io:Si ma partiamo stasera…Sono venuta a fare le valige…Tu cosa fai qui?
Mamma:Si ma avevo dimenticato 1 cosa…
Andò in camera sua.Prese una borsa e poi uscì.
Mamma:Allora ci sentiamo stasera ok?Chiama quando arrivi…
Mi diede un bacio e poi scese le scale,prese la borsa e uscì di casa.
Aprì l’anta dell’armadio. Lee era li dentro con il braccio appoggiato alla parete.Aveva in testa il mio cappellino e portava i miei occhiali da sole.
Lee:Posso uscire ora?
Io:Si è andata…Ma cosa ti sei messo?
Lee:Gli ho trovati li dentro…Non sono carino?
Uscì dall’armadio e si specchiò.Io mi misi a ridere.
Io:Si magari un giorno te li prestoXD
Lee:Il rosa mi dona troppo…E’ proprio il mio colore…
Si tolse il cappello e lo mise in testa a me.
Lee:Adesso spiegami…Fai sempre così quando arriva tua mamma?Chiudi la gente nell’armadio?
Io:No…
Lee:E allora perché mi hai chiuso li appena è entrata in casa?
Come spiegarlo?Non volevo che mia mamma lo vedesse.Non perché non volevo che sapesse che uscivamo insieme ma non volevo che,una volta tornata a casa mi facesse un discorso sul fatto che dovevo stare attenta ai personaggi famosi perché cambiano idea in ogni momento.Glielo avevo sentito dire mille volte mentre leggeva i giornali.Non volevo che pensasse male di Lee quando io…Quando io?Non sapevo nemmeno quello che provavo.Lo amavo o era solo il fatto che fosse famoso a renderlo così a me caro?No,non era sicuramente la seconda e lo avrei scoperto presto…
Lo abbracciai e appoggiai la faccia al suo petto.
Io:Ho avuto paura…Scusa…
Lee:Non ti devi scusare…Capisco che magari non era proprio il momento adatto per presentarmi a tua madre…
Cavoli riusciva a capre perfettamente quello che provavo.Era bello,dolce,romanico,simpatico e responsabile.Ma da dove lo hanno tirato fuori uno così perfetto?
Io:Prendo le mie cose…Tu fai quello che vuoi…Provati anche tutto il mio guardaroba se ti va…
Lui rise.Intanto io comincia a radunare le mie cose,ma cosa dovevo prendere?Scesi al piano di sotto e,senza farmi sentire,chiamai Vale
Vale:Pronto?
Io: Vale ciao sono kia
Vale:Ciao ma perché parli a bassa voce?
Io:Perché ho bisogno di aiuto…Cosa devo prendere da mettermi per stasera?
Vale:Oh oh problema…Facciamo che prendi un po’ dei tuoi capi migliori a mio parere…Poi vieni qua e mettiamo insieme qualcosa…Magari usiamo anche qualcosa di mio…
Io:Ok grazie sei una amica!A dopo!


allora conitnuo?
 
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41 replies since 28/5/2006, 21:06   534 views
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